Al fine di salvaguardare la regimazione e le pertinenze dei canali di bonifica nonché l’attuazione della loro normale manutenzione, il Consorzio rilascia concessione per l’esecuzione di opere che interessino le pertinenze o il canale stesso previa domanda all’Amministrazione Consorziale. Chi costruisce opere senza il permesso dell’Amministrazione Consorziale è considerato abusivo e perseguibile a termine di legge.
La concessione è un’autorizzazione ventennale, che l’Amministrazione Consorziale può concedere, in base alla normativa vigente, per l’esecuzione di manufatti da realizzare nell’alveo o nelle arginature di scoli o canali consorziali nonché di tutte le opere che vengono ad insistere entro ml. 10 dal ciglio degli stessi o dall’unghia esterna degli argini esistenti, come:
ponticelli, travate, chiaviche, tombinamenti, coperture di scoli, installazione di sifoni, scarichi meteorici, reti e muretti di recinzione, tubazioni o linee in attraversamento aereo o sotterraneo o in parallelismo, costruzioni a distanza ridotta (tra 4 e 10 metri) , piazzali o zone viabili, drenaggi, sbarre o cancelli, pali, ecc.