Riduzione, in alcuni casi specifici, delle nuove tariffe
irrigue applicate per la stagione irrigua 2016
nei distretti di Cava e Nocera Sup.
Si fa riferimento al contenuto del precedente comunicato stampa n.6 del 24.10.2016 per informare i contribuenti che l’Amministrazione Consortile, con Delibera Commissariale n.403 del 25.10.2016, ha disposto, di concerto con la Coldiretti e limitatamente ad alcuni casi particolari, l’abolizione delle quote variabili e la riduzione al 25% delle quote fisse stabilite precedentemente con la D.C. n.74 del 16.02.2016 e con la D.C. n.199 del 27.04.2016, rispettivamente per il distretto di Nocera Sup. e per il distretto di Cava de’ Tirreni.
L’abolizione della quota variabile e la riduzione al 25% della quota fissa riguarda i seguenti casi specifici:
– fondi incolti, suscettibili potenzialmente di sola irrigazione di soccorso per incendi;
– fondi coltivati con specie arboree seccagne (noccioli, castagni, uliveti tradizionali non intensivi, etc.), suscettibili di sola irrigazione di soccorso per gravi periodi di siccità calamitosa;
– fondi serviti da pozzi privati preesistenti alla costruzione degli impianti irrigui consortili o che, seppur realizzati successivamente, risultano indispensabili per la maggior prossimità o per l’ottimizzazione della produzione aziendale e sempreché non abusivi;
– fondi provvisti di allacciamenti agli impianti irrigui consortili dotati di misuratori contalitri installati ed autorizzati dal Consorzio, fatto salvo il pagamento in ogni caso dei consumi idrici effettivi così come risultanti dalla lettura dei misuratori medesimi.
Ai fini dell’ottenimento delle suddette agevolazioni, tali condizioni dovranno comunque essere autocertificate dai proprietari mediante lo schema inviato di recente in allegato agli avvisi bonari.
Le quote fisse ridotte al 25% per i suoli particolari così come sopra definiti saranno così calcolate:
Qf = 500mc/ha * 0.75 * S(ha) * €0,231/mc = €86,62 * S(ha) per Nocera Sup.;
Qf = 500mc/ha * 0.75 * S(ha) * €0,217/mc = €81,37 * S(ha) per Cava;
ove S(ha) è la superficie in ettari della particella catastale.
Si avvertono altresì i signori contribuenti che le autocertificazioni trasmesse all’Ufficio Irrigazione ai sensi degli artt.19-46-47 del D.P.R. n.445 del 28.12.2000, a seguito degli avvisi bonari, saranno soggette all’esame della Commissione Agraria di Controllo appositamente istituita e nominata con la medesima D.C. n.403 del 25.10.2016: in caso di dichiarazione mendace il responsabile sarà denunciato all’A.G..